Premio Aretè 2022
Sul palco del Premio Areté, giunto alla sua XIX edizione, sfilano i maestri della responsabilità, i
vincitori dei premi speciali, di categoria e assoluto. L’evento si svolgerà il 5 ottobre 2022 dalle ore 16.30 presso il Salone della CSR e dell’Innovazione sociale dell’Università Bocconi di Milano. L’intento è quello di premiare i soggetti che si sono distinti nel proprio ambito per l’efficacia della loro comunicazione responsabile, presentando questi esempi virtuosi alla business community e all’opinione pubblica in generale.
A fare gli onori di casa saranno Enzo Argante, Presidente Areté e Nuvolaverde, e Luciano Floridi,
filosofo e docente della Oxford University e dell’Alma Mater di Bologna, presidente di Giuria.
L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sul sito del Salone della CSR e dell’Innovazione sociale. Tutte le interviste realizzate durante la premiazione andranno in onda su Forbes tv (Sky 511, TVSat 61, DT 260).
Il riconoscimento Maestri di Responsabilità 2022 andrà a: Federico Sella, AD e direttore generale di Banca Patrimoni Sella & C, da sempre impegnata nel compiere scelte responsabili capaci di generare valore per la comunità; Suor Rosalina della Comunità Shalom, con il suo impegno verso giovani, fragili e sperduti; Renzo Rosso e Arianna Alessi della Fondazione Otb Group, con centinaia di progetti di sviluppo
sociale in tutto il mondo; Andrea Rapaccini, Presidente di Music Innovation Hub, che rappresenta Elisa e la sua musica green contro il riscaldamento climatico; Camilla Lunelli, grande nome dell’enologia mondiale e convinta promotrice della carbon neutrality.
I premi speciali saranno assegnati a:
Alessandro Tozzo di Avatar BrainControl e al giornalista del Corriere Antonio Malafarina, in
remoto ma presente grazie al suo robot;
Mirko Cazzato di MaBasta, startup per lotta al Bullismo;
Eike Schmidt, direttore della Galleria degli Uffizi.
Queste le trenta campagne concorrenti che saranno valutate dalla giuria presieduta dal professor Luciano Floridi e dalla giuria della stampa presieduta dal direttore di Forbes Alessandro Rossi:
COMUNICAZIONE D’IMPRESA
COOP “Coop for africa”; GUNA “Benessere in scena”; LANCIA “Punch”; LAVAZZA “Tierra”; SANOFI “Il
monumento invisibile”.
COMUNICAZIONE PUBBLICA
ATM “La diversità ci rende unici”, COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO PER LE PERSONE
SCOMPARSE “Aiutaci a ritrovare la strada”; MIBACT “La cultura unisce il mondo”; TORINO SOCIAL IMPACT;
UNAR “Diritto di essere”.
COMUNICAZIONE SOCIALE
ACRA “RiTratta”; FONDO PER IL CONTRASTO ALLA POVERTA’ EDUCATIVA MINORILE “Con i bambini”;
EMERGENCY “Il futuro è ora”; SAVE THE CHILDREN “Il futuro dei bambini è ora”; zeroCO2 E WORLDRISE
“Posidonia”.
COMUNICAZIONE FINANZIARIA
BORSA ITALIANA E EURONEXT “Indice MIB ESG”; ETICA SGR “Dire, fare disarmare”; GENERTEL “Beegood”;
INTESA SAN PAOLO “Webecome”; MEDIOLANUM “L’uomo che inventò il futuro”.
COMUNICAZIONE INTERNA
MAIRETECHNIMONT “Valori di sostenibilità”; MASTERCARD “Bonus dipendenti collegato a ESB”; OTB
“Green week”; TERNA “EcoTips: buone pratiche di sostenibilità’”; VODAFONE “Giornata Internazionale Girls
in ICT”.
MEDIA
FACTA; LIFEGATE “News dal pianeta Terra”; RAI CINEMA “Fuori era primavera”; RAI DOCUMENTARI “La
prima donna che”; RAI 3 “Sapiens. Un solo pianeta”.
Fabrica Floridi, Ep.12 – Lavoro e futuro cercasi
Alla ricerca del lavoro (e dell’impresa) i giovani da che parte devono guardare? Perche’ la scuola e l’università sembrano più ancorate al passato che ad aprire strade al futuro? E’ per questo che ci sono sempre meno laureati e studenti in fuga… e sempre più giovani confusi e neet? Abbiamo bisogno di aiuto per capire la giusta direzione con un occhio all’Europa… e uno all’Italia. Magari con qualche idea innovativa per il più grande museo del mondo…
Sono questi i temi della puntata di Fabrica Floridi dedicata al futuro di lavoro e impresea e dei giovani con particolare riguardo alle Digital Humanities, la grande opportunità che ha il Paese di valorizzare un ramo – quello delle applicazioni digitali ai beni artistici e culturali – che può alimentare in maniera consistente i canali di lavoro e impresa rivolti soprattutto all’occupabilità dei giovani. Il conduttore filoso da Oxford Luciano Floridi ha coordinato domande e risposte puntano sull’analisi e sulle competenze dei prestigiosi ospiti: Cristina Messa, Ministro dell’Università e della Ricerca da sempre sostenitrice del rapporto privilegiato fra università impresa e territorio già Rettore Università Bicocca; Eleonora Lorenzini, Direttore Osservatorio Innovazione Digitale nei Beni e Attività Culturali Politecnico di Milano che monitora dal 2015 l’innovazione digitale nell’industria turistica e culturale; Luisella Mazza, Google Arts&Culture la struttura di Google che realizza iniziative nel mondo come la visita virtuale e 3D del Quirinale in Italia; Francesca Sborgi, Galleria degli Uffizi di Firenze, economiadiretta da Eike Schimdt che, grazie anche ai social, è diventato il quinto museo al mondo per visitatori; Gabriel Zuchtriegel, Direttore Parco Archeologico di Pompei, che si distingue per l’uso della robotica e l’alta tecnologia per accessibilità, sicurezza e sostenibilità nel più importante parco archeologico del mondo.
Visibile da oggi sul nostro sito e su Forbes.it.
Il ministro Messa ha valutato Il tema del rapporto con le imprese e con il territorio, uno dei motivi per cui i giovani sono in difficoltà nella scelta e in generale nella prosecuzione degli studi. Commentato il fenomeno dei Neet (giovani che non studiano e non lavoro) in Italia ma anche più semplicemente il numero dei laureati in calo rispetto all’Europa e il numero considerevole di ragazzi che abbandona il corso degli studi alle superiori. Luisella Mazza di Google ha confermato la rilevanza del filone arte e cultura per economia e l’occupazione nel nostro Paese sottolineando l’importanza del ruolo del digitale in questo processo mentre Eleonora Lorenzini ha rafforzato questa analisi proprio basandosi sui dati che testimoniano l’arretratezza del sistema arte e cultura dal punto di vista delle applicazioni digitali per alimentare la fruizione e la valorizzazione dei beni. Valorizzazione possibile e auspicabile come riaffermano le testimonianze di Francesca Sborgi della galleria degli Uffizi e di Gabriel Zuchtriegel da Pompei. In chiusura il Ministro Cristina Messa con Luciano Floridi hanno ribadito che le università e le Istituzioni possono avere un ruolo decisivo per alimentare un filone di formazione e incentivazione d’impresa che lanci la grande industria artistica e culturale italiana nel mondo. Anche con l’incentivazione e la formazione di nuove figure professionali.
La puntata di Fabrica Floridi sarà visibile in streaming dal 12 settembre luglio sul sito di Forbes.it e su www.nuvolaverde.eu, piattaforma della comunicazione responsabile di Nuvolaverde realizzata in collaborazione con BFC Media e con il magazine tv&web Siamo Jedi visibile su BFC Forbes (Sky 511, TvSat61 e DT 260) e in streaming su bfcvideo.com e stream24.ilsole24ore.com. Partnber di Fabrica Floridi è Generali Italia.
Il web show è condotto dal filosofo di Oxford University e di Alma Mater Studiorum Università di Bologna Luciano Floridi e propone incontri con i personaggi al vertice delle realtà istituzionali e di impresa che hanno grande influenza sui temi fondamentali del cambiamento tecnologico.
Fuori campo, a scandire tempi e modi della narrazione presidente di Nuvolaverde, Enzo Argante.
La regia è di Giuseppe Scutellà (Teatro PuntozeroBeccaria). In redazione gli Jedi di Parma (Karin Piffer, Ginevra Montano, Alma Radaelli, Martina Baldin), di Punto Zero Beccaria (Vanessa Costa, Alex Simbana, Enea Pablo Zen, Alessandra Turco, Carlotta Bruschi), di Fondazione Margherita Hack (Noemi Narcisi, Elisa Paolinelli) e i giornalisti sociali della redazione de Il Bullone (Sofia Segre Reinach, Alice Nebbia).
La produzione di Fabrica Floridi è coordinata da Lisa Mazoni del Teatro Puntozero Beccaria con i ragazzi dell’area penale interna ed esterna IPM e USSM Cesare Beccaria di Milano: Vanessa Costa, Federico F. Davide R. Mattia Romeo, Alex Simbana, Alessandra Turco, Enea Pablo Zen.